Flora e Fauna
Il territorio della Riserva Naturale Statale (F.Petretti/Panda Photo) è caratterizzato da tre ambienti naturali principali: il litorale, la macchia mediterranea e la zona umida.
Partendo dalla linea di costa, tratti di sabbia si alternano a tratti di scogliera dove, tra le pozze di acqua salata, è possibile trovare il finocchio marino (Crithmum maritimum), la salicornia (Salicornia europaea) ed il limonio pugliese (Limonium apulum). Oltre la duna, crescono varie specie di arbusti sempreverdi che si addensano fino a costituire le comunità di macchia mediterranea e di gariga. Qui le specie presentano caratteristiche tali da renderle adatte a contrastare caldo e siccità dell’estate ed è quindi possibile trovare: il lentisco (Pistacia lentiscus) (C.Cocchia/Panda Photo), l'alaterno (Rhamnus alaternus), l'asparago pungente (Asparagus acutifolius), il timo (Thymus capitatus), il rosmarino (Rosmarinus officinalis) (J.C.Munoz/Panda Photo) ed il mirto (Myrtus communis). Dietro la duna, dove affiora la falda acquifera, l’ambiente è dominato dalla cannuccia insieme a poche altre specie come la campanella, che si arrampica sui fusti della cannuccia per esporre al cielo i suoi grandi fiori bianchi.
Uccelli caratteristici in questa riserva sono il fratino (Charadrius alexandrinus), che depone le sue uova nella sabbia mimetizzandole con conchiglie e foglie di posidonia, la beccaccia di mare (Haematopus ostralegus) (G.Cappelli/Panda Photo), il tarabuso (Botaurus stellaris) (R.Ragno/Panda Photo), lo storno (Sturnus vulgaris), la rondine (Hirundo rustica), la folaga (Fulica atra) (R.Siniscalchi/Panda Photo) ed il tuffetto (Tachybaptus ruficollis) (J.C. Munoz/Panda Photo). Frequentano la macchia mediterranea il tasso (Meles meles) (A.Petretti/Panda Photo), la luscengola (Chalcides chalcides) ed il ramarro (Lacerta bilineata).
Dove la salinità dell’acqua è meno elevata, vivono anche anfibi e rettili tra cui la testuggine d’acqua (Emys orbicularis) (G.Marcoaldi/Panda Photo).