Distribuzione Organismi Alieni

Il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio ha stipulato con l'ICRAM nel dicembre del 2001 una Convenzione per la "Realizzazione di una base conoscitiva concernente la identificazione e distribuzione nei mari italiani delle specie non indigene o modificate geneticamente, nonchè di altri strumenti tecnici mirati a consentire conseguentemente l'individuazione e l'adozione da parte del Ministero di misure atte a regolamentare l'introduzione volontaria o accidentale, ovvero per vietare quelle che potrebbero comportare effetti nocivi sugli ecosistemi, sugli habitat o sulle specie nella zona di Applicazione del Protocollo relativo alle zone particolarmente protette e alla diversità biologica in Mediterraneo" Convenzione rinnovata nel dicembre 2004. Con questa Convenzione dal complesso e chilometrico oggetto, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio ha inteso non solo dare seguito agli impegni previsti dall'Articolo 13 del nuovo Protocollo ASPIM della Convenzione di Barcellona e dalla Convenzione sulla Biodiversità, ma sopratutto testimoniare la grande attenzione posta alla complessa tematica della diffusione delle specie aliene nei nostri mari ed ai suoi riflessi non solo a livello della minaccia che questa costituisce per la biodiversità, ma anche dei problemi economici ed al rischio sanitario associato alla presenza di questi organismi non indigeni nelle nostre acque. Ed è per questo che è stato dato il via ad una iniziativa che ha visto il nostro Paese tra i primi a livello mondiale a dotarsi di una banca dati sulle specie aliene, quella stessa banca dati dalle caratteristiche di notevole fruibilità per chi semplice curioso o addetto ai lavori ci si accosti, che mettiamo oggi a disposizione sul sito del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, convinti che la disponibilità di dati scientificamente validati e correlati sia utile non solo per il mondo scientifico ma anche per chi intende formarsi una propria opinione su questo complesso ed importante fenomeno. Per quello che riguarda la Pubblica Amministrazione questa banca dati consentirà altresì di avere fondamentali informazioni sull'entità del fenomeno e a fornire gli elementi per una politica nazionale tesa ad affrontarne le conseguenze ed a mitigarne gli impatti.

Ricerca
459 records, da 1 a 20.[Inizio/Precedente] 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 [Successivo/Ultimo]
Risultati Ricerca
taxa specie anno autore paese
Alghe Bonnemaisonia hamifera 1996 Curiel Italia
Alghe Bonnemaisonia hamifera 1999 Alongi & Catra Italia
Alghe Botryocladia madagascariensis 1992 Cormaci et al. Italia
Alghe Botryocladia madagascariensis 1992 Cormaci et al. Italia
Alghe Botryocladia madagascariensis 1999 Pizzuto Italia
Alghe Botryocladia madagascariensis 2000 Cormaci et al. Italia
Alghe Botryocladia madagascariensis 2000 Cormaci et al. Italia
Alghe Botryocladia madagascariensis 2000 Cormaci et al. Italia
Alghe Botryocladia madagascariensis 2000 Cecere et al. Italia
Alghe Caloneis liber 0 Italia
Alghe Caulerpa racemosa 1994 Piazzi et al. Italia
Alghe Caulerpa racemosa 1999 Serio & Pizzuto Italia
Alghe Caulerpa racemosa 1997 Piazzi et al. Italia
Alghe Caulerpa racemosa 1998 Alongi & Catra Italia
Alghe Caulerpa racemosa 1998 Gambi & Terlizi Italia
Alghe Caulerpa racemosa 1998 Buia et al. Italia
Alghe Caulerpa racemosa 1998 Di Martino & Stancanelli Italia
Alghe Caulerpa racemosa 1998 Di Martino & Stancanelli Italia
Alghe Caulerpa racemosa 1998 Di Martino & Stancanelli Italia
Alghe Caulerpa racemosa 2002 Cantasano Italia