Ministero dell’Ambiente: sintesi del semestre europeo 2014

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16/01/2015

Il 16 gennaio 2015 il Ministero dell’Ambiente ha presentato la sintesi delle attività e i risultati delle attività del secondo semestre di Presidenza italiana dell'Unione Europea. Il mandato si è concluso a dicembre 2014 con nove dossier - 6 legislativi e 3 non legislativi - su temi ambientali importanti: 

  • OGM - Direttiva che lascia libertà di scelta ai singoli Stati sulla di coltivazione di organismi geneticamente modificati  (Ogm) sul proprio territorio
  • PLASTIC BAGS - Accordo per ridurre l’uso dei sacchetti di plastica monouso (-50% entro il 2017 e -80% entro il 2019) 
  • EMISSIONI NAVI - Primo accordo su monitoraggio, relazione e verifica delle emissioni di CO2 per navi superiori a 5.000 tonnellate di stazza lorda
  • MEDI IMPIANTI DI COMBUSTIONE - una nuova direttiva che limita le emissioni prodotte da impianti con potenza da 1 a 50 megawatt
  • QUALITA' DEI CARBURANTI - Decisione UE in merito alla qualità dei carburanti, con nuovi metodi di calcolo e obblighi di comunicazione e più controlli a difesa dell’ambiente e della qualità dell'aria 
  • CLIMA - Accordo al Consiglio europeo di ottobre 2014 su target 2030 (emissioni -40%, almeno +27% di efficienza energetica, almeno 27% di energie rinnovabili) -  Accordo europeo di ratifica del “secondo periodo di impegno di Kyoto” - Cop20 di Lima a dicembre: posizione coesa dell’UE, determinante per tracciare strada verso Parigi 2015.

Sono inoltre stati presentati all'Unione tre documenti per l’ambiente:

  • la Carta di Roma sul Capitale Naturale e Culturale - Difesa della biodiversità e la sua valorizzazione come elemento di sviluppo
  • la Carta di Bologna - 11 punti per la lotta agli sprechi alimentari
  • la Carta di Livorno - Per una strategia del Mare che coniughi tutela delle acque e crescita.

I Ministri dell’Ambiente chiedono infine all'Europa un impegno concreto per l’uso efficiente delle risorse e la ricerca di una nuova governance per scelte economiche sostenibili, che l’agenda post 2015 sia costruita sullo sviluppo sostenibile e che l’idea stessa di sviluppo futuro sia immaginata in quest’ottica.

PER APPROFONDIRE

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semestre, presidenza UE, risultati,

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