Ministero dell'Ambiente ed enti territoriali contro lo spreco alimentare: Carta di Bologna e Sprecozero.net

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20/11/2014

La lotta allo spreco alimentare come priorità del Governo italiano e delle istituzioni europee, in un continente che spreca ogni anno oltre 100 tonnellate di cibo e getta via lungo tutta la filiera alimentare un terzo degli alimenti prodotti. Da qui nasce “Stop food waste. Feed the planet”: convegno internazionale promosso dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, che si terrà lunedì 24 novembre 2014 a Bologna.

La giornata vede un doppio impegno da parte del Ministero: verso gli altri Paesi con la Carta di Bologna, verso i territori con l'intesa a sostegno della rete 'Sprecozero.net'.

La Carta di Bologna per i Governi del pianeta

Durante la giornata verrà tenuta a battesimo la “Carta di Bologna contro lo spreco alimentare”, ideata nel contesto del Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti per definire azioni comuni tra gli Stati in tema di prevenzione e contrasto allo spreco alimentare in Europa. Il primo documento ufficiale del Governo italiano in tema di sprechi alimentari si propone di invertire i dati sullo spreco di cibo, è stato condivisa nei giorni scorsi con i Governi Europei e con l’HLPE on Food Security and Nutrition della FAO, e il 16 ottobre 2015 sarà presentato per l’adozione congiunta alle nazioni che hanno aderito ad EXPO, come piattaforma di lavoro comune in tema di spreco alimentare.

La rete degli enti territoriali contro lo spreco

Nel pomeriggio i lavori si concentreranno sull’esperienza italiana, con il tavolo di lavoro del Piano Nazionale di Prevenzione degli Sprechi Alimentari per la semplificazione della normativa in tema di invenduti alimentari e la presentazione della Rete degli enti territoriali contro lo spreco: un progetto dell’Associazione nazionale Sprecozero.net fondata nel 2014 dal Comune di Sasso Marconi (BO) e Last Minute Market, spin-off accademico dell’Università di Bologna. L'associazione nasce dall’esperienza della Carta Spreco Zero, alla quale hanno aderito quasi un migliaio di Comuni italiani, fra i quali Milano, Roma, Firenze, Bologna, Napoli, Palermo, Venezia, Trieste e i 64 Comuni Virtuosi. Associandosi alla rete, gli enti territoriali italiani hanno la possibilità di entrare in un network di amministrazioni impegnate nel corretto utilizzo delle risorse, scambiarsi informazioni e consigli su come consolidare il proprio impegno, fare “massa critica” per promuovere istanze e iniziative a livello nazionale ed europeo, nonché accedere in forma agevolata a servizi di prevenzione e recupero degli sprechi alimentari.
Nel corso della sessione verrà firmato il protocollo di intesa tra l'associazione, ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e Ministero dell’Ambiente, a sostegno dell’azione dei Comuni contro lo spreco alimentare sui territori.

“Stop food waste. Feed the planet” rientra fra le iniziative organizzate nell’ambito del Semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea ed è curato con la segreteria tecnico-scientifica del Piano Nazionale di Prevenzione degli Sprechi Alimentari (PINPAS) e il Dipartimento di scienze e tecnologie agroalimentari dell’Università di Bologna.

PER APPROFONDIRE
Comunicato stampa Stop Food Waste. Feed the planet

Protocollo d'intesa Sprecozero.net

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spreco alimentare,Carta di Bologna,Sprecozero,

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