Flora e Fauna
Nel parco si trovano, nella parte basale dei rilievi montuosi, imponenti boschi di querce, carpini e ornielli uniti a colture di olivo (F.Fabrizi//Panda Photo) e vigneti. Più in alto compaiono i boschi di castagno (F.Bevilacqua/Panda Photo), con l’altitudine progressivamente sostituiti da faggete (L.Cappelli/Panda Photo).
La flora associata ai boschi include numerose specie di orchidee spontanee (C.Ferrucci/Panda Photo), dalle grandi Orchis purpurea alle più esili Orchis pyramidalis, testimoni della naturalità dell’ecosistema.
Non potrebbero infatti queste piante crescere in terreni eccessivamente disturbati dall’azione dell’uomo. Nella parte sommitale dei rilievi, sono presenti estese praterie dalla diversificata flora tipica delle fasce d’alta quota. Qui hanno le loro sorgenti importanti corsi d'acqua dell'Italia centrale. La ricchezza delle associazioni vegetali, che spaziano da quelle mediterranee a quelle proprie del piano montano, determina una grande varietà di vita animale. Il paesaggio è stato arricchito da piante introdotte dall’uomo attraverso la pratica agricola, come l’olivo e alcuni alberi da frutto, ma nonostante ciò continua a conservare elementi naturali di pregio. Nel parco si alternano ombrose formazioni boschive, alberature secolari, salti di roccia (importanti perché permettono agli animali selvatici di stabilire tane e rifugi) e torrenti ad andamento stagionale. Questi ultimi interessanti per la fauna che si stabilisce soprattutto nelle aree dove le pozze d’acqua si mantengono più a lungo, come le libellule (foto G. Carotti) e la salamandrina di Savi (Salamandrina perspicillata) (foto G. Carotti).
Tra gli uccelli, la capinera (Sylvia atricapilla) (R.Ragno/Panda Photo), il fringuello (Fringilla coelebs) e il picchio verde (Picus viridis) (M.Campora/Panda Photo e il merlo (Turdus merula) (R.Wilmshurst/Panda Photo); nei tratti più ombrosi, tra felci e ciclamini, canta il pettirosso (Erithacus rubecula) (B.Midali/Panda Photo).
I mammiferi presenti sono: l’istrice (Hystrix cristata) (F. Fastelli/Panda Photo), un’esclusiva tutta italiana; il lupo (Canis lupus) (M. Branchi/Panda Photo), la martora (Martes martes) (M.Biancarelli/Panda Photo) e molti chirotteri (Miniopterus schreibersii, foto G.Carotti) nei sistemi ipogei naturali e artificiali.
L'entomofauna include farfalle come Amata phegea, coleotteri dalle elitre scintillanti come Calosoma sycophanta (foto G. Carotti) e diverse specie di lepidotteri diurni come la pafia (Argynnis paphia) e la cedronella (Gonepteryx rhamni) (foto G. Carotti).