Naufragio Costa Concordia: priorità al ripristino ambientale

foto News 153

13/01/2015

Il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti è intervenuto il 13 gennaio 2015 all'Isola del Giglio in occasione del terzo anniversario del naufragio della Costa Concordia, il primo senza il relitto in mare:

"Oggi sono al Giglio in rappresentanza del Governo per testimoniare il profondo rispetto delle vittime, dimenticarle sarebbe come ucciderle due volte. Le operazioni di ripristino adesso rimangono l'obiettivo principale. C'é stata una gara che é stata vinta da Micoperi e i lavori hanno preso il via a fine anno e oggi gli operatori stanno rimuovendo parte dei detriti sul fondo del mare, nel rispetto e tutela dell'ambiente, prima di passare ad eliminare i sacchi di cemento e le piattaforme".

Sulla questione aperta della possibilità di lasciare queste strutture sul fondo del mare il ministro ha concluso: "La rimozione delle piattaforme é indispensabile sia dal punto di vista legale che ambientale. Da una parte ce lo impongono le direttive europee, dall'altra la salvaguardia dell'ambiente, considerato che le piattaforme non potranno durare per sempre".

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Naufragio, Costa Concordia, ripristino ambientale,

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