Il parco e le sue normative
Il Parco Museo minerario delle miniere di zolfo delle Marche è stato istituito con il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio del 20/4/2005, d’intesa con il Ministro per i beni e leattività culturali e la Regione Marche. Le finalità sono quelle di recuperare, conservare e valorizzare il patrimonio naturalistico e storico-culturale dell’area. Già la legge n. 93 del 23/3/2001 all’art. 15 "Disposizioni in materia di attività mineraria" disponeva l’istituzione del Parco. Il decreto istitutivo affida la gestione del Parco ad un Consorzio costituito dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dalla Provincia di Ancona, dalla Provincia di Pesaro e Urbino e dalla Regione Marche, nonché dai Comuni di di Arcevia, Novafeltria, Pergola, il Sant’Agata Feltria Sassoferrato, Talamello, la Comunità Montana Alta Valmarecchia, la Comunità Montana Catria e Nerone, la Comunità Montana dell’Esino-Frasassi. Attualmente un Comitato di Gestione provvisoria svolge le attività di Ente gestore in attesa della definizione dello statuto.
Il MATTM provvede al trasferimento di risorse annuali al Parco per il raggiungimento delle proprie finalità.