Flora e Fauna
L'ambiente di transizione tra la terra emersa e il mare è caratterizzato da condizioni ambientali quasi estreme, che limitano l'esistenza e la distribuzione delle piante. Nella fascia più vicina al mare vivono pochissime specie erbacee che germinano solo quando nel terreno è presente sostanza organica in decomposizione. Le fasce di vegetazione posizionate sui suoli più evoluti sono costituite da una flora più ricca e varia: la gramigna delle spiagge, la soldanella di mare, lo sparto pungente (A.Petretti/Panda Photo), la pastinaca marina e la calcatreppola (B.Santucci/Panda Photo).
Nella zona del retroduna si trovano associazioni vegetali che accolgono specie più esigenti riguardo alla presenza di humus nel terreno e alla minore salinità della falda acquifera, come ad esempio il giglio di mare (B.Santucci/Panda Photo).
Le specie che costituiscono la macchia mediterranea (foto P. Gherardi) nelle fasce più interne sono le stesse che formano la foresta retrostante; condizioni ambientali come la scarsa evoluzione del suolo e il vento impediscono alle piante di svilupparsi in forma arborea e le costringono a mantenere un portamento arbustivo.
Un tipo particolare di foresta della piana costiera laziale sono i boschi igrofili, che un tempo dominavano questo territorio coperto da paludi: si tratta di aree depresse che si inondano durante i periodi di massima piovosità formando le cosiddette "piscine" (F.Fabrizi/Panda Photo), circondate da frassino meridionale, ontano, pioppi e farnia.
Per quanto riguarda la fauna molto comuni nel litorale Nord sono lo scarabeo rinoceronte (foto G. Carotti) e il cerambice della quercia, ma le segnalazioni più importanti riguardano le farfalle dell’Oasi WWF di Macchiagrande dove tra le altre si possono osservare la farfalla del corbezzolo (Charaxes jasius) (foto G. Carotti), l'endemica Philobrostis fregenella.
Molto ricca anche l’erpetofauna con numerosi sauri, lacertidi e cheloni. Sono presenti anche piccoli nuclei di tartarughe d'acqua dolce, minacciati dall’introduzione delle voraci tartarughe della Florida. L’avifauna è particolarmente ricca di specie legate agli ambienti umidi; tra i mammiferi si segnalano l'istrice (A. Bardi-E. Coppola/Panda Photo), la volpe, il tasso (F. Withers/Panda Photo), la donnola, il riccio, il moscardino (foto G. Carotti) e il cinghiale.