Storia e Geografia
Istituito con D.P.R. del 10 marzo 2004, il Parco dell’Alta Murgia rappresenta un’area di particolare rilevanza storica oltre che naturalistica; la zona, difatti, è ricca di reperti paleontologici d’importanza mondiale, come testimoniano i ritrovamenti dello scheletro fossile dell’Uomo di Altamura, un ominide completo vissuto 150.000 anni fa e rinvenuto nella Grotta di Lamalunga, nei pressi di Altamura. Tale scoperta, unica per il perfetto stato di conservazione, ha rappresentato una tappa fondamentale nello studio evolutivo della nascita dell’uomo in quanto ha permesso di comprendere le fasi intermedie del passaggio tra Homo Erectus e Homo di Neanderthal. Un’altra eccezionale scoperta è stata fatta sempre ad Altamura nel 1999 quando, in una cava situata a Pontrelli, sono state rinvenute orme fossilizzate di almeno cinque diverse specie di dinosauri tra erbivori e carnivori.
Geologicamente il territorio è suddiviso in: Murge dell’area nord-occidentale, la cui formazione cretacea è risalente a circa 130 milioni di anni fa; Murge sud-orientali che non superano i 500 metri di quota. Data la costituzione litologica dell'altopiano, mancano corsi d'acqua perenni a fronte di una falda sotterranea che, nel settore delle Murge Alte, dove il carsismo raggiunge il suo massimo sviluppo, può spingersi fino a 400 metri sotto il livello del mare.