Flora e Fauna
La complessità orografica dell’area delle Cinque Terre ha permesso una positiva varietà di microclimi con la conseguente diversificazione della vegetazione.
I boschi di Leccio sono stati in parte sostituiti con fasce coltivate o con altre essenze arboree, come il pino domestico (F.Sodi/Panda Photo), il pino di Aleppo, le sughere ed i castagni.
Negli ambienti litoranei crescono il finocchio di mare e il dauco marino, mentre in quelli rupestri, accanto alla cineraria marina troviamo il senecio bicolore, la ruta ed altre varietà.
Nelle fessure più ampie della roccia si trovano l'euforbia arborea (A.Petretti/Panda Photo) e numerose specie tipiche della macchia mediterranea mentre in tutta la zona sono diffusi arbusti come rosmarino, timo, elicriso e lavandula.
Sul versante faunistico, l'ambiente è particolarmente favorevole allo sviluppo di habitat di svariate specie animali.
Sono presenti numerose specie di uccelli, come il gabbiano reale (M.Sanna/Panda Photo), il falco pellegrino (P.Griva-M.Santona/Panda Photo) e il corvo imperiale (M.Melodia/Panda Photo). Tra i mammiferi, invece, è possibile trovare ghiri, donnole, talpe, tassi (E.Coppola/Panda Photo), faine, volpi (F.Whittaker/Panda Photo) e cinghiali mentre la lucertola muraiola ed il ramarro (G.Cappelli/Panda Photo) sono i rettili più diffusi.