Il parco e le sue normative
L’AMP di Tavolara – Punta Coda di Cavallo fu identificata come Area marina protetta con la Legge n. 979 del 31 Dicembre 1982, ma fu istituita solo con Decreto Ministeriale del 12 Dicembre 1997, in seguito modificato con Decreto Ministeriale del 28 Novembre 2001; il decreto contiene la perimetrazione delle tre zone A-B-C, a diverso livello di protezione.
La gestione è affidata ad un Consorzio costituito fra i Comuni di Olbia, Loiri-Porto San Paolo e San Teodoro ed il regolamento provvisorio fu emanato dalla Capitaneria di Porto di Olbia in attesa del regolamento definitivo. Attraverso l’utilizzo di fondi P.O.R., Misura 1.5 “Rete ecologica regionale”, il Consorzio di Gestione dell’AMP ha avviato e concluso la redazione del Piano di Gestione e del Regolamento dell’area.
L’Area marina protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo è inserita dal 2006, fra le aree ASPIM (Aree Specialmente Protette d’Importanza Mediterranea), perché conforme ai requisiti del protocollo RAC/SPA dell’UNEP.
Il codice dell’AMP è EUAP0952.
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