Storia e Geografia
La storia dell’area è legata ai processi di antropizzazione delle tre isole ed in special modo di Ischia.
L'isola fu abitata fin dal Neolitico, come dimostrano i vari reperti ritrovati a punta Imperatore. I primi colonizzatori dell’area furono, intorno al 790 a.C., i Greci, con la fondazione della colonia di Pithecusa. Dal IV secolo a.C., dopo le guerre sannitiche, l'isola passò con Napoli sotto il dominio romano e divenne centro di importanti attività commerciali. Nell'immaginario latino qui fece scalo Enea; Virgilio la identificò con il nome di Arime, isola citata nell'Iliade (II, 783). Storicamente, invece, qui trovò rifugio Gaio Mario inseguito da Silla. Dopo la decadenza dell’Impero romano l’isola fu assoggetta, nei secoli, dai Saraceni, Normanni, Svevi, Angioini ed Aragonesi.
La ricchezza del mare dell’AMP Regno di Nettuno si intuisce anche solo osservando la perimetrazione dell’area. La prima cosa che colpisce è uno “strano” prolungamento verso nord, di due miglia di larghezza ed otto di lunghezza, che si stende verso la località di Cuma; l’area corrisponde al cosiddetto Canyon di Cuma, che rende il Regno di Nettuno un’area unica nel Mediterraneo. La ricchezza di cetacei (delfini, balene, capodogli..) in questa zona è notevole, come anche straordinaria è la prateria di Posidonia oceanica che circonda per decine di chilometri quadrati le isole, in particolare Ischia.
L'area deve la sua i ricchezza anche alla sua particolare posizione, in quanto divide l’area nord del Mediterraneo da quella sud; si tratta di un confine climatico che fa si che l’arcipelago flegreo si trovi all’estremo nord dell’area di espansione delle specie che colonizzano il Mediterraneo meridionale ed all’estremo sud dell’area di espansione delle specie che preferiscono climi più freddi. Il risultato è la contemporanea presenza di moltissime specie; questa caratteristica convinse Anton Dohrn, studioso tedesco amico di Charles Darwin, a stabilirsi tra Napoli ed Ischia per i suoi studi ed a costruire il primo istituto di biologia marina al mondo, nel 1872, tuttora uno dei più prestigiosi.